L’Umanesimo è la cultura della civiltà rinascimentale.
Fra i concetti di Umanesimo e di Rinascimento esiste dunque una stretta vicinanza e per molti aspetti una sovrapposizione.
Tuttavia il primo termine sottolinea in modo particolare il momento ideologico-culturale, la consapevolezza che di sé ebbe il nuovo periodo storico, mentre il secondo si riferisce soprattutto alle manifestazioni artistiche e ai fenomeni di costume, alla civiltà nel suo complesso.
La parola Umanesimo implica di per sé la coscienza di una differenza fra humanitas e divinitas, fra mondo umano-naturale e mondo religioso, e fra humanae litterae e divinae litterae, cioè fra la scrittura dedicata al mondo umano-naturale e quella invece consacrata a quello divino.
Tale distinzione mancava nel Medioevo, in cui ogni tipo di scrittura veniva considerata sotto la prospettiva religiosa. Una tendenza alla laicizzazione della cultura era emersa già nel secolo XIII, mentre in quello successivo sono evidenti quei fenomeni culturali che vengono definiti in genere “preumanesimo”.
Ma solo a partire dalla fine del Trecento, grazie soprattutto all’insegnamento
pre-umanista di Petrarca e di Boccaccio, lo studio delle letterature latina e greca, pagane ed estranee alle divinae litterae, diviene rivendicazione dei diritti
dell’uomo naturale, quale appunto si era rivelato nelle epoche classiche.
Inoltre, il concetto di humanitas serviva a sottolineare una proprietà tipica degli uomini, il desiderio di conoscenza che li distingue fra tutti gli esseri animati e a cui deve essere subordinata, nella concezione umanistica, la vita del saggio.
Scoperta dell'America:
Ritratto di Cristoforo Colombo |
dal "Vecchio Mondo" il 12 ottobre 1492 quando Cristoforo Colombo, un navigatore inviato dalla regina di Spagna, sbarcò su un' isola (che probabilmente era un'isola delle Bahamas) e la battezzò San Salvador. Lui stesso voleva trovare una via piu veloce per l'India, ma scopri alla fine un nuovo continente.
Colombo partì il 3 agosto 1492 dal porto di Palos (sulla costa occidentale della penisola Iberica) con tre caravelle: la Pinta, la Niña e, quella maggiore sulla quale si trovava Colombo, la Santa Maria. Dopo un viaggio di tre mesi, durante il quale la ciurma aveva provato piu volte a prendere in possesso la nave e di tornare in Spagna, Colombo mise piede su una isola delle Bahamas. Le conseguenze di questa "scoperta" erano: lo sfruttamento dei popoli indigeni, ma anche una crescita economica in Europa. Questo viaggio di Colombo segnò anche l'inizio di una serie di viaggi per la scoperta di nuovi territori, come anche l'inizio della colonializzazione europea.
E' stata una grande impresa quella di Colombo perché si pensava, che per raggiungere le Indie, si dovesse navigare per anni.. Infatti Colombo partì senza veramente esserne consapevole di quanto durasse il viaggio.
Egli non scopri mai di aver "trovato" un nuovo continente, ma morì in povertà,
pensando di essere sbarcato in India.
Si ritiene tuttavia che i primi europei a giungere nel Nuovo Mondo furono alcuni vichinghi, che sarebbero sbarcati sull'isola di Terranova e forse sulle coste del Canada attorno al 1100.
In particolare il primo europeo ad avvistare le Americhe di cui sia abbia notizia fu il vichingo Bjarni Herjólfsson (nato in Islanda ma di origini norvegesi) che nel 986 avvistò le coste di Terranova e del Labrador.
Questo è un documento riguardante la scoperta dell’America:
L’accoglienza degli indios
Dal diario di bordo di Cristoforo Colombo sui contatti con gli indigeni di Hispanionia (Haiti), il 14 ottobre 1492
Venivano tutti alla spiaggia a chiamrci e a rendere grazie a Dio. Ci fu portata acqua, roba da magniare e, vendendo che non scendevamo a terra, si gettarono in mare e arrivarono a nuoto. Ci domandaro se venivamo dal cielo. Un vecchio giunde in una grande imbarcazione coloro che l’accompagnavano gridavano: “Venite a vedere gli uomini disscesi dal cielo, portate loro da mangiare ed a bere”. Nel vennero molti, specialmente donne; tutti portarono qualcosa da mangiare e resero grazie a Dio gettandosi a terra e levando le braccia la cielo; e gridando, ci supplicavano di scendere a terra. Questa gente è tropo povera di armi come Vostra Altezza giudicherà dai sette che ho catturato perché Ella li veda e li rimandi in seguito, a meno che le Vostre altezze non ordinino di trasportarli i tutti in Castiglia o di trattenerli pirgionieri in quest’isola, perché cinquanta uomini bastano per sorvegliarie obbligarli a qualsiasi lavoro.