martedì 13 novembre 2012

La rinascita: lo sviluppo agricolo e demografico

La rinascita dell'Occidente:
Intorno al Mille in Europa ci fu una ripresa, definita la "rinascita dell'Occidente". La crescita della popolazione e quella economica si stimolarono a vicenda, grazie anche ad alcuni cambiamenti:

  • un miglioramento del clima che favorì l'agricoltura
  • la cessazione delle invasioni
  • nuovi strumenti modificarono il modo di lavorare dei contadini
  • migliorarono le tecniche agricole, con il passaggio della rotazione biennale a quella triennale
  • nuove terre vennero dissodate e bonificate

Nuovi strumenti:
Intorno al Mille si diffuse un collare rigido che si appoggiava sulle spalle dell'animale e che non gli impediva di respirare anche quando era sotto sforzo. Ciò ne migliorò la produttività e favorì l'introduzione dell'aratro pesante. Si trattava di un aratro in ferro montato su ruote, per rendere più agevole il traino.

Aratro leggero

Aratro pesante

Grazie all'uso del ferrò venne introdotta la ferratura degli zoccoli per i cavalli e il cavallo da tiro sostituì il bue.
Il perfezionamento delle tecniche agrarie consentì non solo un aumento della produttività agricola ma anche un'estensione delle superfici coltivabili.
A questa invenzione, si aggiunse la diffusione del mulino ad acqua o a vento. Già i Romani conoscevano il mulino, ma fu in questo periodo che si comprese che l'energia naturale poteva essere trasformata in lavoro in modo meccanico.

La rotazione triennale dei campi

Rotazione triennale
Nel mondo medievale l'unico concime conosciuto era il letame, ma da solo non era sufficiente a far crescere nuove piante. Perciò era necessario far riposare periodicamente il terreno con la rotazione delle colture.
Prima del Mille, le zone coltivabili erano per lo più divise in due parti: rotazione biennale.
Verso il Mille, venne estesa in gran parte del territorio europeo, dove le condizioni climatiche lo consentivano, la rotazione triennale.

La crescita demografica e le nuove terre
Dopo il mille ci fu un aumento della popolazione: questo permise di ampliare i terreni coltivabili (dato che c'era più manodopera).
Nacquero nuovi villaggi in pianura e in collina; in seguito anche sulle montagne dove in passato erano luoghi abitati solo da monaci ed eremiti.

Nessun commento:

Posta un commento